Grandi romanzieri: manie e autografi di alcuni grandi scrittori
Autore: Barbara Taglioni

Riportiamo alcuni stralci dell'articolo insieme ai campioni di grafia di alcuni degli autori citati:
Hemingway stava sempre in piedi, ritto come il suo fucile mentre per esempio Haruki Murakami si sveglia alle 4 di mattina, scrive per sei ore, il pomeriggio fa dieci chilometri di corsa o 1500 metri in piscina e va poi a letto alle 9 di sera. Mark Twain si chiudeva in studio dall'alba alle cinque, e poi la sera, a cena, leggeva ad alta voce i suoi prodotti ai commensali.
Hakuri Murakami
C'è modo e modo di scrivere. C'è chi batte su una tastiera e chi invece scrive a mano. Chi scrive male e chi scrive bene. Chi scrive con la destra chi con la sinistra. Chi usa indifferentemente entrambe le mani e così via.
In un libro uscito in questi giorni negli Stati Uniti "Daily rituals: how Artists work- di Mason Currey" l'autore disegna un quadro imperdibile della psiche di vari artisti analizzando appunto i vari rituali legati alla "materialità" della scrittura.