Brigitte Bardot, un corpo e una grafia all'insegna della curva
Autore: Barbara Taglioni

La sua grafia
Bisogna ammettere che osservare la scrittura di B.B. è come ammirare una sua immagine. Come dichiarato nel sottotitolo: un corpo e una grafia all'insegna della curva!
Occupa lo spazio in modo sapiente ed elegante e fa pensare, ad un primo sguardo, a montagne di zucchero filato, alla panna montata, ai dolci canditi multicolori, alle margherite da sfogliare, alle calzette corte, alle bambole con i vestitini a quadri e i nastri nei capelli, alle risate cristalline in un cortile assolato, al colore rosa, alle labbra imbronciate, al "qui e ora", alle coppe dei reggiseni di un tempo, ai capricci, al bisogno di essere amati e coccolati.
Analizzandola da un punto di vista grafologico è una grafia tipicamente femminile, caratterizzata dall'oralità allo stato puro (grande, gonfia, curva, a zona media prevalente, tratto caldo e ben inchiostrato, movimento poco veloce, quasi monotono).
È una scrittura con personalizzazioni più di Forma che di Movimento ( lenta, movimento controllato) sinonimo di controllo a volte anche eccessivo che può dar luogo a brusche reazioni. Appartiene a personalità che nella vita tendono a dipendere dagli altri soprattutto nel prendere l’iniziativa, sono avidi di affetto e mal sopportano le frustrazioni, rifuggono gli ostacoli, desiderano che le cose vadano sempre bene. Sono persone che piacciono e desiderano piacere. Sono egocentriche e si devono sentire apprezzate e continuamente gratificate, con un senso un po’ infantile di onnipotenza (ovali rotondi e “R” in corpo di parola). Per ottenere le conferme che desiderano si adoperano per chi le circonda, sono disponibili, affidabili, estroverse e socievoli.
Sono seducenti, dotati di un’eleganza innata, con un forte desiderio di appartenenza al gruppo, e con facilità di relazioni anche se le loro amicizie rimango spesso piuttosto superficiali. Hanno bisogno di sicurezza e stabilità e temono la solitudine per cui tendono ad essere molto possessive, gelose e a cedere all’insoddisfazione.
Nel caso della scrittura di B.B. possiamo parlare di un’oralità attiva, in cui si insinua a volte anche un pizzico di aggressività che è in effetti emersa in alcuni episodi della sua vita e che certamente la supporta nelle sue battaglie sociali, in cui si cela sempre una ricerca di gratificanti conferme. La mancanza di queste ultime potrebbe farle assumere atteggiamenti scontrosi e vendicativi o di chiusura in se stessa. Particolare interessante è la modalità del legamento tra una lettera e l’altra che spesso indugia sul rigo di base che da alla grafia della Bardot un particolare senso di stabilità. Ciò è indice di un carattere costruttivo anche se un po’ spigoloso verso la vita. Ci parla di tenacia e di ostinazione nella realizzazione dei propri progetti e di amore per il perfezionismo.
La firma merita qualche considerazione. Molto vicina al testo sembra scorrere tra due binari (la sottolineatura e tre tratti superiori) come se si trovasse a suo agio, protetta (tratti superiori) e considerata (sottolineatura) solo nel luogo prescelto, con i suoi animali, nella sua casa di campagna LA MANDRAGUE, a Saint Tropez, dove abita da tempo immemorabile, lontana dalle critiche, dal clamore e dai riflettori e dal tormento dei gossip.